Nel giugno 2005 abbiamo visitato per un weekend l'isola di Giannutri. La natura selvaggia dell'isola è incredibile, la sistemazione per il pernottamento sull'isola è stata per così dire spartana in appartamenti di privati tenuti in disordine ed un latente odore di muffa. Anche la ristorazione con prima colazione ci ha messo alla prova con una passeggiata di circa 1500 metri con 200 metri di dislivello per raggiungere il locale che si trovava sull'altro lato dell'isola. Ma cosa dire delle immersioni ? Una prima immersione deludente, a destra di punta san Francesco, guardando il mare, per una quota massima di 37 metri di profondità con una unica nota positiva 30/40 metri di visibilità. Le successive 3 immersioni, condotte tutte a profondità massime comprese fra i 40 e i 50 metri, sono state all' altezza delle aspettative, i punti di immersione, tutti intorno a punta secca, si sono rivelati eccezionali dal punto di vista delle gorgonie, del pesce e della visibilità. Nel complesso una esperienza da rifare ma con base su una barca da crociera o sulla vicina isola del Giglio.