Il Concordia è un piroscafo
di piccole dimensioni costruito in Inghilterra nel 1892, ed era adibito a
trasporto mercantile, con le tipiche linee del naviglio di fine '800, prua
verticale e poppa prominente sopra il timone. Viene acquistato
dall'armatore Licciardello e viene iscritto nel compartimento di Catania
con il numero 142. Durante l'ultima guerra mondiale non risulta essere
stato requisito o adibito ad usi militari. Il Concordia fu affondato il 12
Settembre 1943 per mano dei tedeschi lungo la costa laziale, ma rimesso a
galla e recuperato continuò il suo lavoro di trasporto mercantile costiero
e pesca. Per sua sfortuna il 1 Ottobre 1945 mentre navigava circa 8 miglia
al largo dell'isola del Tinetto urtò contro una mina navale ed affondò
definitivamente.
Negli anni successivi furono recuperati da palombari del posto alcuni
materiali ferrosi, ma poi passò nell'oblio. Nel settembre-ottobre 2004
Raffaele Laghezza con il "team o.d.t.t." ritrovarono il relitto, lo
esplorarono e lo resero conosciuto e visitabile dai diving del
comprensorio di La Spezia. Il relitto giace su un fondale di circa 43/45
metri in assetto di navigazione, presenta lo squarcio causato dalla
deflagrazione della mina navale ed è penetrabile.